Quanto costa davvero realizzare uno smartphone?

androidpit money cash
© nextpit

I prezzi degli smartphone negli ultimi tre anni hanno raggiunto quote stratosferiche. Nel 2017 i grandi telefoni del momento hanno sfiorato i 1000 dollari, un prezzo che arrivando in Europa (più tasse e trasporti) ha polverizzato la cifra record di 1000 euro. Sono parecchi soldi. Potrebbe valerne la pena per alcune persone, ma sorge la domanda inevitabile: quanto costa effettivamente fabbricare uno smartphone?

Quanto costano i componenti di uno smartphone?

Il prezzo di uno smartphone è un numero semplice ma è composto da parti molto complesse. Ci concentreremo solo sul costo dei suoi componenti e cercheremo di fornire una panoramica dei costi di produzione. Ovviamente tralasciamo le spese di ricerca e sviluppo ma il resto lo vedremo più avanti.  

Attenzione: i dati sul costo di produzione di uno smartphone potrebbero farvi arrabbiare se li confrontate con il prezzo finale disponibile nei negozi. Tenete presente però che questa è solo la metà del conto.

IHS Markit ha pubblicato i costi dei materiali di due dei migliori smartphone del momento. Il Samsung Galaxy S8 con un prezzo di vendita di 725 dollari ha un costo, in termini di materiali, di 301,6 dollari. Dall’altro lato abbiamo l’iPhone X il cui prezzo di vendita è stato fissato a 999 dollari ed i cui componenti costano 370,25. In altre parole, Samsung spende il 41,6% del prezzo del dispositivo in materiali per la costruzione del proprio smartphone, mentre Apple solo il 37,06%.

AndroidPIT cuanto cuesta fabricar smartphone
Fonte: IHS Markit  / © NextPit

Nel grafico vediamo come i componenti più costosi sono lo schermo, la scocca, le fotocamere ed il processore, che in entrambi i dispositivi rappresentano più della metà del costo dei componenti. Dopodiché dobbiamo aggiungere anche i costi di produzione, ovvero quanto costa assemblare tutti i pezzi. Questo dipende molto dal dispositivo e può essere compreso tra 3 e 20 dollari. Per l’S8, il costo di produzione è di 5,90 dollari.

Quale margine di profitto hanno i produttori?

Come vedete, fabbricare uno smartphone costa molto meno della metà del prezzo finale del dispositivo. Tuttavia questa differenza non è tutto ciò che il produttore guadagna. Dal prezzo del dispositivo è inoltre necessario detrarre le spese di distribuzione, le spese di ricerca, le spese di sviluppo e l’elemento più importante: spese di marketing e pubblicità.

Alla fine del 2017 la WIPO (Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale) ha pubblicato un report che include i vantaggi di cui beneficiano i produttori quando vendono uno smartphone. La WIPO ci ha fornito tre esempi: Samsung Galaxy S7, Apple iPhone 7 e Huawei P9.

Il margine di profitto secondo WIPO per questi tre dispositivi in base alla media dei prezzi globale è stato del 34% per S7 e del 42% per iPhone 7 e P9. Quindi sembra che per la fascia alta dei tre maggiori produttori al mondo, a priori, il margine di profitto sia piuttosto succulento.

Ma non tutti guadagnano con i propri smartphone. LG, Motorola e Sony sono tre buoni esempi che dimostrano come guadagnare vendendo smartphone sia difficile se non si delocalizza in Cina o non si è uno dei primi tre produttori sul mercato globale. Come sempre, colui che vende di più guadagna di più.

Ciò che sorprende di più è che il numero di vendite non diminuisce all'aumentare dei prezzi dei dispositivi di fascia alta. Per questo ho una mia teoria sociale: sono diventati uno status symbol come in passato è accaduto con i vestiti o con le automobili.

  • Non solo il prezzo, anche il rispetto delle leggi e la sostenibilità sono importanti

Cosa ne pensate? Pensate che il prezzo degli smartphone abbia raggiunto il picco con gli ultimi flagship?

Vai al commento (4)
Luis Ortega

Luis Ortega
Editor

Luis è un editor ed un moderatore del forum. Nato e cresciuto a Granada, dove ha studiato Geologia e Formazione, dopo diverse esperienze lavorative sbarca ad AndroidPIT nel 2015 confessando di essere anche un vero geek. È naturalmente un fan spudorato di Android e ama in particolar modo le applicazioni in grado di gestire la memoria del suo smartphone e facilitargli la vita. Il tempo libero lo passa su qualsiasi tipo di tavola, che sia da surf o skate.

Guarda tutti gli articoli
Ti è piaciuto l'articolo? Per favore, condividilo!
Articolo successivo
4 Commenti
Commenta la notizia:
Tutte le modifiche verranno salvate. Nessuna bozza verrà salvata durante la modifica
Commenta la notizia:
Tutte le modifiche verranno salvate. Nessuna bozza verrà salvata durante la modifica

  • 42
    Dommy Dsd 18 feb 2018 Link al commento

    Buona la rappresentazione delle parti ma auspico, per rispondere alla domanda finale, che non si vada oltre tali prezzi, si tratta di un mese di lavoro di un operaio oppure di un impiegato sottopagato quindi per evitare di superare il limite della decenza sarebbe meglio evitare queste corse al rialzo. Ricordiamo la legge di Moore anche se la sua dimostrazione più che rigorosa può essere fatta dati statistici alla mano e finora non ha quasi mai disatteso le previsioni. Se Dio vorrà vedremo :)


    • mikronimo 19
      mikronimo 19 feb 2018 Link al commento

      Dato che non esiste nessun obbligo all'acquisto di uno smartphone da 1000+ euro, il problema siamo solo noi consumatori, inconsapevoli, boccaloni e spreconi; quanto riportato nell'articolo è noto (se non nel dettaglio delle cifre) da parecchio e in particolare l'aumento dei costi di produzione rispetto ai 120-150 dollari di circa 4-5 anni fa (imputati al modello Iphone del periodo, costruito in Cina), dimostra che la corsa al rialzo del costo di vendita ha una sua perfetta logica commerciale: i produttori sanno che siamo fresconi e non gli pare il vero di poterci vendere a oltre il doppio un terminale...


      • 42
        Dommy Dsd 20 feb 2018 Link al commento

        Concordo ma il problema è che "l'obbligo d'acquisto" è creato dai consumatori stessi, cioè si ragiona in questo modo "Il mio amico ha l'Iphone di ultima generazione, adesso lo compro anch'io", oppure "Su 10 miei amici, 6 hanno l'Iphone e 3 l'S8, perché non compro anch'io il modello di punta di ultima generazione ?". Spesso non ci si rende conto che 780 euro al mese è considerata dall'Istat come la soglia di povertà nella media italiana e che circa 11 milioni di persone, cioè pressappoco il 16% della popolazione, vive con meno o al massimo 780 euro al mese


  • 11
    Mago50 18 feb 2018 Link al commento

    Ma come si fanno a buttare più di mille euro su uno smartphone, quando per meno di 200 hai già degli ottimi terminali? Es. Zte Axon 7 preso pochi mesi fa su gearbest a 187 euro, ma a cifre simili si trovano anche altri terminali altrettanto validi penso a certi Letv. Cavolo 1000 euro ci prendi un signor computer o un ottimo TV, altro che uno smartphone con batteria integrata (grazie Apple) che entro due anni devi cambiare!

Commenta la notizia:
Tutte le modifiche verranno salvate. Nessuna bozza verrà salvata durante la modifica