5 motivi per comprare uno smartphone OnePlus

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© nextpit by Irina Efremova

La settima generazione dello smartphone di una delle aziende più chiacchierate nel mondo mobile è finalmente arrivata. Gli smartphone OnePlus, nonostante tutto, sono ancora oggetto del desiderio di molti appassionati di tecnologia. Scoprite alcuni dei motivi per cui probabilmente volete o vorrete uno smartphone OnePlus.

Pochi dispositivi, ben supportati

Non confronteremo il numero di dispositivi che il leader del mercato ha lanciato negli ultimi quattro anni con gli otto dispositivi che OnePlus ha rilasciato finora. È vero che non tutti erano sorprendenti, come ad esempio il OnePlus X, ma sappiamo che un minor numero di dispositivi significa più cura nel preparare ciascuno di essi.

Chi non vorrebbe un dispositivo che viene supportato dall'azienda non solo nel momento del suo lancio, ma anche negli anni successivi? Questo era il caso di Motorola quando era proprietà Google e ora questa posizione è occupata da OnePlus, che lancia al massimo due modelli all'anno.

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OnePlus 5T e le sue cover protettive. / © NextPit

Aggiornamenti frequenti e per un lungo periodo

Alcune di queste attenzioni si manifestano sotto forma di aggiornamenti Android sui dispositivi. Da quanto tempo state aspettando un aggiornamento del vostro smartphone Android? Sempre che arrivi! Controllando l'area download del sito web OnePlus, possiamo notare la trasparenza dell'azienda sul tema.

Nella pagina dedicata agli aggiornamenti possiamo vedere come Oxygen OS (la skin Android di OnePlus) venga aggiornata regolarmente anche su dispositivi non proprio recenti. Quando il supporto per un dispositivo giungerà alla sarà comunque presente una numerosa community di sviluppatori ed appassionati che continueranno a sostenere il vostro OnePlus grazie alle custom ROM.

Ottima Interfaccia

Oltre agli aggiornamenti, OnePlus offre una delle interfacce Android meglio sviluppate e curate in assoluto. OxygenOS è noto da anni ed è sviluppata esclusivamente per i mercati occidentali. HydrogenOS è la versione sviluppata per il mercato cinese. Una scelta interessante e da apprezzare considerando che in Cina gli utenti hanno esigenze molto diverse.

OxygenOS è conosciuta come un'interfaccia fluida e leggera, chiunque la usi non ha mai lamentato rallentamenti evidenti o incertezze. Ha molte funzioni, ma nessuna di queste pesa come quelle della concorrenza.

L'ultima versione dell'interfaccia si basa su Android 8.1 Ore ed è stata distribuita su OnePlus 5 e OnePlus 5T. I modelli 3 e 3T hanno ricevuto nel mese di gennaio Oreo nella versione 8.0. Il modello più recente, il OnePlus 6, arriva sul mercato con Android Oreo ma dispone già della versione beta di Android P.

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Sul OnePlus 6 la società ha adottato il vetro nella parte posteriore. / © NextPit

Hardware bilanciato e senza fronzoli

In quasi tutti i suoi modelli OnePlus utilizza l'hardware migliore disponibile sul mercato. I SoC Qualcomm Snapdragon ed una buona quantità di RAM, insieme al sistema fluido, garantiscono delle buone prestazioni e permettono di ricevere gli aggiornamenti nel lungo periodo.

Allo stesso tempo OnePlus è un'azienda conservatrice, non si prende troppi rischi utilizzando hardware e funzioni non testate in modo consono. Non è stata una delle prime ad adottare un sensore biometrico, la doppia fotocamera o persino il riconoscimento facciale. Sebbene sia un'azienda interessante non batte la concorrenza in termini di nuove tecnologie.

La sua strategia non è troppo complicata: l'azienda attende alcuni test di mercato da parte dei concorrenti nonostante questo voglia dire arrivare un po' dopo sulle novità.

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OxygenOS. / © NextPit

La ricarica rapida più veloce al mondo

Gli smartphone OnePlus sono famosi non solo per le caratteristiche tecniche spinte o un software pulito e veloce. Nonostante OnePlus 6 non abbia una delle batterie più durature al mondo è in grado di ricaricarsi ad una velocità incredibile utilizzando una tecnologia chiamata Dash Charge fino a poco tempo fa, nome che è da poco scomparso.

La ricarica si basa sulla tecnologia VOOC di OPPO ed è in grado, per esempio, di ricaricare il OnePlus 6 in poco più di un'ora e mezza dallo 0% al 100%. OnePlus 6 non include ancora la ricarica wireless ma con una ricarica cablata così veloce non dovrebbe essere un problema avere energia sufficiente nel momento del bisogno.

Quali motivi aggiungereste alla lista per convincere altri utenti a scegliere OnePlus?

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