Huawei Mate 20 Pro torna a far parte della beta di Android Q

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La settimana scorsa, Google ha rimosso Huawei Mate 20 Pro dall'elenco dei dispositivi facenti parte del programma beta di Android Q per via del ban imposto dal governo americano. Tuttavia, dopo pochi giorni, il gigante della ricerca ha colto l'occasione di sfruttare la tregua di 90 giorni per reintegrare lo smartphone all'interno del programma. O forse, qualcosa sta finalmente cambiando...

Il ban imposto dal governo USA impedisce a Huawei di poter stipulare qualsiasi tipo di accordo commerciale con le imprese statunitensi senza l'ottenimento di un'apposita licenza. Tuttavia, il gigante cinese è riuscito ad ottenere un periodo di sospensione di 90 giorni, così che anche le aziende come Google hanno potuto approfittarne.

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Huawei Mate 20 Pro torna a far parte della lista dei dispositivi compatibili con Android Q. / © NextPit

Una delle prime azioni è stata dunque quella di reintegrare il Huawei Mate 20 Pro all'interno del programma beta di Android Q, una mossa che arriva dopo il reintegro di Huawei da parte della SD Association e dalla WIFI Alliance, azioni che renderanno sicuramente la vita di Huawei un po' più semplice. Con questa notizia, è dunque probabile che Android 9 Pie non sarà l'ultima build di Android presente sugli smartphone Huawei attuali e futuri, tra cui i tanto attesi Mate X e Mate 30 Pro.

Nonostante il caos e i problemi che Huawei ha dovuto affrontare, sappiamo anche che il ban potrebbe essere rimosso completamente. Proprio il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato pochi giorni fa che Huawei potrebbe essere utilizzata come moneta di scambio all'interno di qualsiasi colloquio commerciale tra Cina e Stati Uniti. Non si tratta esattamente una bella situazione, ma è comunque bello sapere che gli USA sono disposti a negoziare per evitare ogni tipo di ripercussione politica e commerciale.

I dispositivi facenti parte della lista beta di Android Q sono dunque di nuovo:

  • Asus Zenfone 5z
  • Essential PH-1
  • HMD Global Nokia 8.1
  • Huawei Mate 20 Pro
  • LG G8
  • OnePlus 6T
  • OPPO Reno
  • Google Pixel, Pixel XL, Pixel 2, Pixel 2 XL, Pixel 3, Pixel 3 XL
  • Realme 3 Pro
  • Sony Xperia XZ3
  • Tecno Spark 3 Pro
  • Vivo X27, NEX S, NEX A
  • Xiaomi Mi Mix 3 5G, Mi 9

Siete contenti del fatto che anche Google abbia usufruito della tregua?

Fonte: Phone Arena

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